La Via Crucis Vivente di Torremaggiore: 50 anni di fede e tradizione
Torremaggiore si prepara a vivere un evento di straordinaria importanza spirituale e comunitaria: la 50ª edizione della Via Crucis Vivente. Questa celebrazione, che si terrà domenica 13 aprile 2025, rappresenta un momento di intensa riflessione e devozione, unendo generazioni in un percorso di speranza e fede.
Un evento che rinnova l’identità della comunità
La Via Crucis Vivente di Torremaggiore non è solo una rappresentazione religiosa, ma un’occasione per riscoprire e rafforzare le radici cristiane della comunità. Ogni anno, tanti volontari si impegnano nella rievocazione della Passione di Cristo, offrendo uno spettacolo toccante che coinvolge l’intero paese. Questo evento, organizzato con cura e dedizione, è diventato un simbolo della spiritualità locale, mantenendo viva una tradizione che dura ormai da mezzo secolo.
Il percorso della Via Crucis
Il corteo partirà da Via N. Fiani, attraversando alcuni dei luoghi più significativi di Torremaggiore:
Villa Comunale
Castello Ducale
Corso Matteotti
Largo Loreto
Via Savonarola
Via Gobbetti
Corso Matteotti
Porta Uguccione
Questi luoghi storici faranno da sfondo alla rievocazione, creando un’atmosfera unica e suggestiva.
Un’occasione di spiritualità e condivisione
La serata inizierà con la celebrazione della Santa Messa alle ore 18:00, seguita dalla processione della Via Crucis Vivente. La partecipazione all’evento rappresenta un’opportunità per riflettere sul significato della Passione di Cristo e sull’importanza della fede nella vita quotidiana.
Una tradizione che guarda al futuro
Quest'anno, più che mai, la Via Crucis Vivente è un’occasione per riscoprire il senso di appartenenza e di comunità. Con 50 anni di storia alle spalle, questo evento continua a crescere e a emozionare, testimoniando la forza e la dedizione di Torremaggiore nel mantenere vive le proprie tradizioni.
Invitiamo tutti a partecipare e a vivere insieme questa esperienza di fede e spiritualità. La Via Crucis Vivente non è solo un evento, ma un simbolo di unione e speranza per l’intera comunità.
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