Il Giubileo dello Sport 2025: quando la fede scende in campo. Torremaggiore Informa segue il cammino tra Roma e le realtà locali”

 




“Il Giubileo dello Sport 2025: quando la fede scende in campo. Torremaggiore Informa segue il cammino tra Roma e le realtà locali”

C’è un’energia che accende il cuore prima ancora che il cronometro. È quella che si respira quando lo sport incontra il Vangelo. È la forza di chi corre non solo per vincere, ma per testimoniare. E proprio questo spirito anima il Giubileo dello Sport 2025, che si svolge il 14 e 15 giugno a Roma: un evento internazionale promosso dal Dicastero per la Cultura e l’Educazione, in collaborazione con il Centro Sportivo Italiano, per dire al mondo che lo sport, quando è vissuto come dono, può cambiare la vita.

Torremaggiore Informa, con il suo stile giornalistico legato alla tradizione, seguirà da vicino l’evento, raccontando storie, volti e speranze che da Roma raggiungono anche la nostra provincia. Sì, perché lo sport, anche a Torremaggiore, è scuola di fraternità, palestra di valori, campo aperto al servizio della comunità. Lo testimoniano ogni giorno le attività del CSI nazionale e del Centro Sportivo Italiano di Torremaggiore, che attraverso tornei, oratori e manifestazioni, traducono il Vangelo in movimento.


Un programma tra cielo e terra

Il programma del Giubileo è intenso e simbolico. Si inizia sabato 14 giugno con il convegno “Lo slancio della speranza: storie oltre il podio”, presso l’Auditorium Augustinianum. Interverranno atleti olimpici e paralimpici, studiosi e operatori pastorali, per raccontare cosa accade quando la corsa va oltre la medaglia.

Seguiranno l’Udienza Giubilare con Papa Francesco in Piazza San Pietro, e il Villaggio Sportivo in Piazza del Popolo, un’esplosione di festa e condivisione. Nel pomeriggio, la fiamma della speranza attraverserà Roma in pellegrinaggio fino alla Porta Santa, per dire che lo sport, come la fede, è luce che unisce.

Chiuderà la giornata un momento speciale: la proiezione sotto le stelle del film “Chariots of Fire” – “Momenti di gloria” – in Piazza San Cosimato, a Trastevere. Un film che è già un Vangelo dello sport.


Lo sport come preghiera del corpo

Domenica 15 giugno, il cuore dell’evento: la Messa Giubilare degli Sportivi nella Basilica di San Pietro. Un tempo di grazia per dire grazie. Perché ogni corsa, ogni fatica, ogni passaggio del testimone, può essere vissuto come atto d’amore.

E Torremaggiore, piccola ma viva, non resta a guardare. Il CSI locale, con i suoi volontari e con il cuore sempre in oratorio, custodisce quello spirito antico che fa dello sport una forma di educazione, una possibilità di riscatto, una strada verso Dio. Lo abbiamo visto con il Carlo Acutis Cup, lo viviamo nei tornei parrocchiali, lo celebriamo ogni volta che un bambino impara a stringere la mano dell’avversario prima del fischio d’inizio.


Una storia che continua

Il Giubileo dello Sport non è un evento tra i tanti. È un passo dentro la storia della Chiesa, che da Giovanni Paolo II a Francesco, non ha mai smesso di guardare allo sport come a un alleato della fede.

Torremaggiore Informa accompagnerà questo evento con aggiornamenti, riflessioni e testimonianze, perché lo sport – anche nella nostra terra – non sia solo competizione, ma vocazione. E perché in ogni corsa, come scriveva San Paolo, possiamo dire: «Ho combattuto la buona battaglia, ho terminato la corsa, ho conservato la fede» (2Tm 4,7).


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