Torremaggiore celebra il grano: il 29 giugno torna la Festa rinviata, tra mani in pasta, tradizione e cuore
C’è un filo d’oro che lega Torremaggiore alla sua terra, ed è il grano. Simbolo di vita, di lavoro, di comunità. Dopo l'attesa causata dal rinvio per maltempo, finalmente domenica 29 giugno 2025, Piazza Mazzini si trasformerà in un grande abbraccio contadino con la prima edizione della "Festa del Grano", un evento che sa di casa, di pane fatto in casa, di gesti antichi che rivivono nel presente.
Promossa dal Comune di Torremaggiore, dal Comitato Feste Patronali San Sabino e dall’Associazione "Insieme per Fiorenza APS", la festa è pensata per raccontare – con semplicità e calore – la storia di un popolo che non ha mai dimenticato le proprie radici.
📌 Il programma della giornata
Alle ore 18:00 si darà il via ai laboratori “Mani in Pasta”, in cui le sapienti pastaie di Torremaggiore guideranno grandi e piccini nella produzione della pasta fresca, custodendo gesti tramandati da generazioni. È un’occasione rara per riscoprire il valore del “fare con le mani”, del tramandare con amore.
Dalle ore 19:00, spazio ai profumi: si apriranno gli stand di forni, pastifici e aziende agricole locali, veri custodi della filiera del grano, che racconteranno – con prodotti e sapori – la qualità e la passione che mettono nel loro lavoro quotidiano.
Alle 19:30, il cuore della festa batterà forte con lo show cooking di piatti tipici locali, accompagnati da angoli tematici e dalla travolgente energia de “Il Morso della Taranta”: musica e danze popolari a cura del Maestro Mangano e della Mangano Folk Band, che faranno vibrare la piazza di ritmo e memoria.
🎉 Special Guest
A rendere ancora più speciale la serata, ci sarà Nunzia, “La Signora delle Orecchiette di Bari Vecchia”, una vera icona della cucina pugliese, amata per la sua genuinità e la sua passione contagiosa. La sua presenza è un omaggio a tutte le donne che, con un grembiule e tanta dedizione, hanno fatto della cucina un atto d’amore.
🏆 Premiazione “Grano e Territorio”
Durante la serata sarà anche assegnato il premio del contest “Grano e territorio”, che ha coinvolto i cittadini e le realtà locali nella valorizzazione della cultura contadina, attraverso immagini, racconti e creatività.
Perché il 29 giugno è una data simbolica
Il 29 giugno, giorno dei santi Pietro e Paolo, è da sempre un momento importante per le comunità del Sud, che salutano la fine del mese del raccolto e si preparano ai ritmi estivi con riti e feste. Che la Festa del Grano cada proprio in questa data non è solo una coincidenza, ma un modo per riallacciare i legami con la tradizione e dare un nuovo volto alla memoria, fatto di condivisione, di sorrisi, di orgoglio torremaggiorese.
👉 Non mancare: la Festa del Grano ti aspetta, con il profumo del pane, la musica nel cuore e la voglia di stare insieme. Perché le radici non si dimenticano: si celebrano.
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