5 settembre: Santa Teresa di Calcutta, il Vangelo della carità vissuto fino in fondo
Il 5 settembre la Chiesa ricorda Santa Teresa di Calcutta, la piccola donna dall’enorme cuore che ha portato il Vangelo fino agli ultimi, i più poveri tra i poveri.
Madre Teresa nasce a Skopje, in Macedonia, nel 1910. A 18 anni entra nelle Suore di Loreto e parte per l’India, dove inizialmente insegna in una scuola. Ma nel 1946, durante un viaggio in treno, sente quella che lei chiamava la “chiamata nella chiamata”: lasciare tutto per servire Cristo nei poveri delle strade di Calcutta.
Da lì nasce la sua missione, che diventerà le Missionarie della Carità. Un carisma semplice e radicale: “Dare tutto, fino a quando non fa male”, perché in ogni volto segnato dalla sofferenza Madre Teresa riconosceva il volto stesso di Gesù. Con il suo sari bianco bordato di azzurro, divenuto ormai simbolo universale, ha toccato le piaghe della povertà con la tenerezza di una madre.
Premio Nobel per la Pace nel 1979, ha sempre ricordato che “la più grande povertà è non sentirsi amati”. La sua forza nasceva dalla preghiera quotidiana, dall’adorazione davanti a Gesù Eucaristia: lì riceveva la luce per servire i fratelli.
Il 5 settembre 1997 Madre Teresa è tornata alla Casa del Padre. Papa Francesco l’ha proclamata santa il 4 settembre 2016, indicando al mondo intero la sua vita come faro di misericordia.
Un blog di Torremaggiore racconta una grande santa
Questo articolo nasce sulle pagine di Torremaggioreinformalogspot, un piccolo spazio web nato per raccontare la vita quotidiana della nostra città: dalle tradizioni locali agli eventi, dalle notizie di paese ai momenti di riflessione.
Anche se il blog ha radici semplici e territoriali, oggi dedica un pensiero a una figura universale come Santa Teresa di Calcutta. Perché la sua testimonianza non appartiene solo alle grandi capitali del mondo, ma tocca anche la vita delle nostre comunità, delle nostre famiglie, delle nostre strade.
Ricordare Santa Teresa a Torremaggiore significa raccogliere il suo invito: la carità non è lontana, ma comincia da casa nostra. Da un gesto di attenzione verso un vicino, da un sorriso donato a chi vive nella solitudine, dall’impegno a costruire rapporti più fraterni.
E così un piccolo blog locale, nato per dare voce a Torremaggiore, può diventare anche uno strumento per non dimenticare che la santità è vicina. È nelle mani che si aprono, negli occhi che sanno vedere, nel cuore che si lascia toccare.
Santa Teresa di Calcutta ci ricorda che ogni città, anche la nostra, può diventare “Calcutta”, se solo impariamo a riconoscere Cristo nei fratelli più fragili.



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