Torremaggiore accoglie per sempre San Carlo Acutis: un dono per tutta la comunità



 


Da Domenica 12 ottobre, giorno in cui la Chiesa celebra la memoria liturgica di San Carlo Acutis, la Parrocchia Gesù Divino Lavoratore in Torremaggiore custodirà per sempre una reliquia del giovane santo, un frammento dei suoi capelli.


Una presenza che parla al cuore, che invita alla preghiera e alla fiducia.

San Carlo Acutis, il ragazzo di Milano innamorato dell’Eucaristia e capace di evangelizzare anche con internet, continua a indicare ai giovani e agli adulti una via semplice e luminosa: quella della santità vissuta nella vita di ogni giorno.


Un segno di fede per tutta Torremaggiore

È una notizia che tocca da vicino tutta la città: Torremaggiore in forma, attraverso la voce del suo popolo, segue con profonda partecipazione questo dono di grazia.

Non è solo un evento per la parrocchia, ma un’occasione per tutta la comunità di sentirsi unita nella preghiera e nella speranza.

Ogni reliquia, infatti, non è mai soltanto un oggetto, ma un segno di una presenza viva, un invito a guardare al cielo senza dimenticare la terra.

Pregare davanti a una reliquia significa entrare in comunione con chi ha amato Dio sopra ogni cosa, chiedendo la forza di fare lo stesso, ciascuno nel proprio cammino.


San Carlo Acutis, un amico del Cielo vicino ai giovani


“L’Eucaristia è la mia autostrada per il cielo”, scriveva San Carlo Acutis.

In questa frase si racchiude tutta la sua spiritualità, il suo modo diretto e contagioso di vivere la fede.

San Carlo parlava di Dio con naturalezza, sapeva rendere semplice ciò che è profondo, e lo faceva attraverso la rete, con il linguaggio di chi conosce il cuore dei ragazzi.


Oggi la sua presenza a Gesù Divino Lavoratore è un dono che ci ricorda che la santità non è lontana, non è per pochi, ma è una chiamata per tutti.

La sua reliquia rimarrà per sempre come segno di speranza e di luce, come un amico che resta accanto a ciascuno per dire: “Non abbiate paura di essere diversi, di essere veri, di essere di Dio.”

Una storia che continua

Ogni storia di fede è un racconto che continua, e questa di Torremaggiore è una pagina nuova scritta con gratitudine e devozione.

La comunità si stringe attorno al suo parroco, ai giovani, alle famiglie, ai catechisti, e guarda a San Carlo Acutis come a un compagno di viaggio.

Perché la santità non è un traguardo da pochi, ma una strada da percorrere insieme.

Torremaggiore accoglie oggi una reliquia, ma soprattutto accoglie un messaggio:

la vita ha senso solo quando si dona.

E in questo dono, la comunità ritrova se stessa, la propria fede, il proprio futuro.

Commenti