🏆 Giubileo Cup: il calcio a 5 che unisce la comunità
🏆 Giubileo Cup: il calcio a 5 che
unisce la comunità
C’è chi dice
che lo sport è solo gioco. Ma oggi, al campo del CSI Torremaggiore, quel
pallone che rotola sa di comunità, di amicizia, di storia.
La Giubileo Cup non è solo un torneo: è un abbraccio corale per
celebrare i 30 anni dalla dedicazione della Chiesa Gesù Divino Lavoratore,
con la guida attenta del parroco don Leonardo Di Mauro, che ha voluto
fortemente che questa edizione parlasse di unità, gioia e appartenenza.
L’atmosfera
è quella delle grandi occasioni: le divise bianche e celesti luccicano al sole,
i bambini scaldano i piedi e i genitori applaudono.
Tutto profuma di casa.
Ogni anno il
CSI Torremaggiore organizza la tappa provinciale del campionato
interregionale Under 15, ma quest’anno qualcosa è diverso.
La Giubileo Cup abbraccia anche gli Under 10 e Under 12, come
segno di una comunità che cresce insieme, in campo e nella vita.
«Il calcio a
5 non è solo sport», dice con voce ferma Salvatore Trematore, presidente
del CSI.
«È amicizia, comunità, educazione. Ogni partita, ogni allenamento, ogni gesto
in campo è un’occasione per crescere insieme».
Accanto a
lui, Michele Pio Pontonio, segretario e organizzatore, sorride con
l’orgoglio di chi crede in ciò che fa:
«Ogni passaggio, ogni incoraggiamento è un richiamo ai valori che ci legano e
che fanno di questo torneo una vera famiglia. Il calcio a 5 unisce la comunità.
Sempre».
Ci sono
momenti che restano. Come La Maglia della Comunità 2025, bianca con
dettagli dorati e celesti, firmata da tutti i partecipanti.
«La maglia non si indossa: si vive, si tramanda», racconta Pontonio mentre
mostra le firme dei ragazzi, un intreccio di nomi e sogni.
E poi c’è il
pallone ufficiale, simbolo di passione e di gioia.
«Corre sul campo, ma resta nei cuori», aggiunge Trematore.
Due oggetti semplici, che racchiudono tutta la forza dello sport e della fede
vissuta insieme.
Il
pomeriggio scorre tra applausi, partite e sorrisi.
Le targhe a forma di pallone, le medaglie, le coppe e i premi
Fair Play non sono solo riconoscimenti: sono il segno di un impegno
condiviso.
Ogni atleta, ogni dirigente, ogni allenatore diventa parte di una storia
comune.
Ogni azione,
ogni emozione, ogni stretta di mano viene raccontata da TorreInforma,
che segue passo dopo passo il torneo con foto, interviste e aggiornamenti in
diretta.
«Sponsorizziamo l’evento per far crescere lo sport, non per farlo girare
invano», sottolinea Pontonio.
Dietro ogni scatto, c’è la voglia di custodire la memoria viva di un paese che
si riconosce nel suo campo di gioco.
La Giubileo
Cup non è solo calcio a 5.
È memoria dei 30 anni dalla dedicazione della Chiesa Gesù Divino Lavoratore,
ma anche segno concreto di una comunità che si stringe attorno ai giovani.
Campo dopo campo, cuore dopo cuore, Torremaggiore si accende di entusiasmo.
Perché il calcio a 5 — quando è vissuto così — diventa preghiera in
movimento, festa condivisa, vita che si intreccia.
E mentre il
sole cala, restano le voci, i sorrisi, i passi sul campo.
E una certezza: qui, lo sport è davvero comunità.
Durante la
presentazione della Giubileo Cup, Salvatore Trematore e Michele
Pio Pontonio hanno voluto dare un’anima anche alle immagini che
accompagneranno l’evento sportivo.
Non semplici parole, ma emozioni-simbolo scelte per raccontare il senso
più autentico di questa manifestazione: l’unione, la crescita e la gioia di
essere comunità attraverso lo sport.
«Ogni foto
deve parlare da sola, raccontare ciò che siamo e ciò che vogliamo trasmettere
ai ragazzi», ha spiegato Trematore.
Pontonio ha aggiunto: «Abbiamo voluto sintetizzare in poche parole lo spirito
del nostro CSI Torremaggiore: non solo calcio a 5, ma un modo di vivere insieme
la fede, la passione e la fraternità».
In un tempo
dominato dai video brevi e dalle storie che scorrono veloci, Trematore e
Pontonio hanno scelto di privilegiare le fotografie: immagini che restano,
che si possono osservare e rileggere nel tempo.
«Una foto ferma l’attimo e lo consegna alla memoria – spiegano – mentre un video
passa e si dimentica. Le foto ci aiutano a comunicare con calma, a raccontare
la bellezza dei volti e dei gesti».
Così sono
nate le parole che accompagneranno le immagini dell’evento sportivo, ognuna con
un significato preciso, un frammento di vita condivisa in campo e fuori:
📷 Fair Play – il rispetto che unisce e fa crescere.
📷 Calcio a 5 – la passione che anima la comunità.
📷 Cuore – ciò che non si vede ma si sente in ogni azione.
📷 Squadra – la forza dell’essere insieme.
📷 Amicizia – il legame che resta dopo ogni partita.
📷 Passione – l’energia che spinge a dare il meglio.
📷 Gioia – il sorriso che nasce dal divertimento condiviso.
📷 CSI Torremaggiore – la casa comune di chi crede nei valori dello sport.
Ogni foto, ogni parola, ogni sguardo racconterà un frammento di questa storia.
Perché la Giubileo Cup è molto più di un evento sportivo: è un segno di
comunità viva, che cresce, gioca e si riconosce nello stesso campo, sotto lo
stesso cielo.











Commenti
Posta un commento
Lascia un commento. Sarà cura della Redazione a pubblicarlo in base alle leggi vigenti, che non violino la persona e cose altrui. Grazie.